lunedì 29 ottobre 2012

Ancora il SUPREMO GRAMELLINI e LA PROCACE MINETTI - Si AMANO?


Ancora Gramellini Minetti

Ma perché, signor Gramellini, civilissimo, decoratissimo le ha dato tanto fastidio?. Perché l’ha tanto indignata la signora Minetti che si esibiva in passerella? Ingaggiata come indossatrice ha fatto l’indossatrice. Si indigna altrettanto, Illustre Cittadinissimo giornalista, quando un parlamentare regionale o addirittura nazionale esercita come avvocato o come commercialista o come giardiniere o come geometra o COME GIORNALISTA?
Bisogna concludere allora che è proprio la signora Minetti in congiunzione col mestiere di indossatrice a scandalizzare tanta generosa, bella, brava, colta, intelligente e civilissima elite? Tanto popolo! Tanta Gente! Tanta società civile!
Quando si è consiglieri regionali si può tranquillamente fare l’avvocato, il commercialista, il personal trainer, il giornalista ma non sfilare sulla passerella? Tantomeno in bikini? Soprattutto se sotto questo Bikini c’è quella porcella della signora Minetti?
Ma non abbiamo appena concluso che se si vuol vendere i bikini si sfila in bikini e non in pelliccia?

Non è che Lei ha dei pregiudizi verso il lavoro di indossatrice? O verso la Milano della Moda? Non è che Lei è uno di quei banali chic e moralisti che guardava scandalizzato la Milano da bere? Quella stessa Milano che con la moda, con le sfilate, con l’atelier, il laboratorio, gli alberghi, ricevimenti, le feste, le nottate creava lavoro, tanto lavoro, personalità, stipendi, tanti stipendi. Lavoro pulito, lavoro da esportare, lavoro che porta il nome italiano in tutto il mondo.
C’è qualche esagerazione di troppo, qualche chiassata di troppo, qualche orrida esposizione di stravaganze e di nudità? Troppa allegria? Troppe ninfette?
Ma non era lo stesso spettacolo che in anni precedenti offriva Roma con l’industria del cinema, con le sue feste, le sue ninfette, le sue chiassate?
Allora sì e oggi no?
Allora c’era Fellini e oggi no? Allora c’era la sublime “Dolce vita” mentre oggi c’è la barbara, meschina, volgare “Milano da bere?
Non è che l’insopportabile è proprio la Minetti in sé, in quanto procace Minetti?

Indubbiamente qualcosa di vero c’è, perché , dobbiamo ammetterlo, certa gente, alla fin fine, è fatta come è fatta. Le nostre mamme e le nostre nonne dicevano “Dio li fa e poi li accompagna”. Quanta ragione avevano! Quanta! Dico a caso dei nomi, Minetti, Briatore, Berlusconi, ecc. ecc. e butto lì altri nomi. Anzi non butto proprio, perché sono pigro, sono lumpen e rimando a domani.
Del resto proprio perché sono Lumpen, stupido, egoista, ignorante, testa vuota e pigro parlerò di Lei almeno per una ventina di Post. Noi Lumpen ecc. ecc. 
Appassionati saluti  Lumpen filosofia

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